La storia di Asse: “La TV non racconta la verità sull’Italia”
Per il giovane senegalese “la televisione e internet fanno vedere che è tutto più bello. Ma non è così”
“Per me io grande sbaglio a venire in Europa. Prima pensavo quando sono venuto qua di stare bene. Ma adesso non è così”.Asse ha 23 anni e viene dal Senegal. E’ in Italia da quasi sette mesi. Ci chiede di non riprendere il suo volto, ma si affida a questa breve chiacchierata per far conoscere meglio la situazione di tanti migranti che come lui lasciano il loro Paese con la speranza di trovare un futuro migliore. Una speranza spesso tradita dalle immagini in TV che raccontano agli immigrati che in Italia si vive bene, che c’è lavoro per tutti.
"La televisione, internet, ho sentito persone. E pensavo che venire qui e stare bene. Non è così. Ma televisione, internet, informazioni fanno sempre vedere più bello, ma non è così. Ma non fanno vedere la verità". Qual è la verità?"La verità non è così - dice Asse - .
E’ più dura. Per venire qui perdi tutto e ora non ho niente. E non posso più tornare".Asse è arrivato in Italia con l’aereo. E’ entrato con un normale visto turistico. Adesso, però, è senza permesso di soggiorno e non ha ancora trovato nessuno disposto ad assumerlo e, quindi, a regolarizzarlo. Durante la chiacchierata fatta davanti alla stazione di Foggia, ripete più di una volta che ha sbagliato a venire in Italia. E soprattutto, la ‘verità’ che ha scoperto qui in Italia non gli permette di essere molto ottimista.
Asse, come immagini il tuo futuro?"Prima bello, ma adesso è dura. Il resto non lo so".