Alla Festa dei Popoli i migranti si raccontano con danze, musiche, cultura e arte
Nella voce dei protagonisti il racconto della nona edizione della 'Giornata Interetnica'
Bellissimi e colorati. Come tutta la
‘Giornata Interetnica’, la Festa dei Popoli andata in scena per la nona volta nella Villa Comunale di Foggia ed aperta proprio dai burattoni realizzati dai ragazzi dell’Accademia di Belle Arti. Musiche, danze, giochi, prodotti artigianali, letture, cibi. Tutto all’insegna dell’intercultura. Un’occasione per fare festa, per abbattere pregiudizi, per far conoscere usi, costumi e tradizioni delle comunità migranti presenti nel territorio. La festa svoltasi il 25 maggio è proseguita per la tutta la giornata, animata da giochi, da balli, da momenti interreligiosi, da musiche. E l’incontro fra bambini di varie etnie e culture fa guardare con speranza ai processi di integrazione e al futuro di Foggia.