Un dormitorio d’emergenza a Sant’Alfonso de’ Liguori
Offre 15 posti letto ai senzafissadimora di Foggia italiani e migranti
Dallo scorso 15 gennaio, i vecchi spogliatoi della
parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori di Foggia si sono trasformati in dormitorio di emergenza. Un luogo sicuro e riparato che offre
15 posti letto ai senzafissadimora della città. Un’iniziativa resa possibile grazie al lavoro sinergico messo in campo da: Fratelli della Stazione, parrocchie di Madonna della Croce e Sant’Alfonso, Caritas diocesana Foggia-Bovino, Fondazione Banca del Monte ed Ataf. Grazie a quanto Piano, tutte le sere, un bus navetta sosta davanti alla stazione di Foggia con l’obiettivo di far salire a bordo ed accompagnare i senzatetto nel dormitorio attrezzato nella parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori.
Un
dormitorio d’emergenza, appunto, che nei mesi più freddi dell’anno prova a dare un ulteriore risposta d’accoglienza a quanti – italiani e migranti – sono costretti a vivere in strada. Tre le stanze allestite con i letti a castello e tutte dotate di bagni e di docce calde. Il servizio di accoglienza notturna proseguirà fino al 15 aprile, grazie al sostegno economico stanziato dalla Fondazione Banca del Monte di Foggia. Ma il sogno è di dare continuità operativa al dormitorio e all’accoglienza dei poveri anche nei prossimi mesi.