Giorgio Napolitano: “Follia negare la cittadinanza ai figli di genitori migranti”
Il presidente della Repubblica sollecita il Parlamento ad affrontare anche la questione che interessa un milione di ragazzi
"Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità. I bambini hanno questa aspirazione". Queste le parole del presidente della Repubblica Italiana,
Giorgio Napolitano, in riferimento all’incredibile paradosso che colpisce
i bambini nati in Italia da genitori migranti, per i quali è possibile chiedere la cittadinanza del nostro Paese solo al compimento del 18esimo anno di età. Un problema che riguarda quasi un milione di ragazzi nati e cresciuti in Italia, ma non cittadini italiani secondo la nostra Costituzione.
Il deciso intervento del presidente
Napolitano, quindi, si inserisce a pieno nel dibattito politico e sociale sul diritto di cittadinanza e di voto per i migranti sollevato anche dalla campagna
’L’Italia sono anche io’, che, attraverso la raccolta di cinquantamila firme, vuole proporre due leggi di iniziativa popolare. Ed anche
a Foggia si è costituito il Comitato provinciale che raggruppa oltre trenta enti ed associazioni impegnate nel settore dell’immigrazione.
A riguardo
FrontieraTv ha raccolto le opinioni
Antonio Russo, Responsabile Area Immigrazione Presidenza Nazionale ACLI, e
Mara De Felici, Segretaria Generale CGIL di Foggia.
L’Italia sono anche io