Da Foggia all’Angola, quattro autoriparatori per il futuro dell’Africa
Armando, Ayrton, Sabino e Mauro hanno terminato il coso di formazione. Ora gestiranno un’autofficina nel loro Paese
Armando, Ayrton, Sabino e Mauro. Quattro nomi, quattro storie che raccontano concreti sogni di speranza, di impegno e di voglia di lavorare nel proprio Paese. Perché il desiderio degli Africani è di vivere nella propria terra, di renderla un posto migliore senza dover ‘sbarcare’ su altre coste. Lo sanno bene i
quattro ragazzi provenienti da Lubango, in Angola. Per un anno sono stati lontani dalla loro terra, dai loro amici, dai loro parenti. Hanno imparato un mestiere. O meglio, l’hanno perfezionato. Hanno seguito un
corso di formazione come meccanici autoripatarori presso cinque aziende di Foggia. Gomito a gomito con meccanici, elettrauti e personale qualificato che ha insegnato loro tutti i trucchi del lavoro. Ma i quattro ragazzi
hanno seguito anche un corso di gestione di impresa. Perché porteranno avanti l’autofficina che sta nascendo in Angola. Ed Armando, Ayrton, Sabino e Mauro, a loro volta, insegneranno il mestiere ad altri ragazzi.
Il progetto che ha coinvolto i quattro ragazzi si chiama
‘La scuola e il lavoro per costruire il futuro’. Un progetto di cooperazione ambizioso promosso dall’
associazione Il Vangelo della Vita in sinergia con enti, aziende ed il Consorzio Nazionale dell’Artigianato. Del resto, l’Associazione conosce bene quei posti e sa che è più importante insegnare a pescare piuttosto che regalare il pesce. Alla fine del mese di maggio, dunque, tre volontari dell’associazione partiranno per Lubango per verificare lo stato dei lavori dell’autofficina. Intanto,
i quattro ragazzi hanno ricevuto l’attestato di autoriparatori e dopo l’esperienza vissuta a Foggia sono pronti ad avviare il progetto che li vede assoluti protagonisti.
Emiliano Moccialink:
Associazione ‘Il Vangelo della vita’