Nautilius, dall’accoglienza all’integrazione dei richiedenti asilo del C.A.R.A.
L’iniziativa promossa da Connecting Peolple punta a potenziare l’attività di orientamento e favorire l’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro
Potenziare l’ordinaria attività di orientamento offerta ai richiedenti protezione internazionale ospiti del
CARA, il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo situato a Borgo Mezzanone. Ma non solo. Perché il progetto
’Nautilus- dall’accoglienza all’integrazione’, promosso dal consorzio Connecting People, mira anche a creare una ‘rete’ con enti, sindacati ed associazioni di categoria per favorire l’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro. Per far emergere competenze e professionalità dei migranti che scappano dai loro Paesi per sfuggire a guerre, persecuzioni e torture, spendibili nel mercato del lavoro.
Per riuscire in questi obiettivi, dunque, il progetto ‘Nautilus’ fa leva su due figure: un mediatore culturale ed un’operatrice sociale.
Francesco Zenga , mediatore culturale del progetto ‘Nautilius’, ha spiegato a FrontieraTv le finalità di questa importante iniziativa.
e.m.link:
Connecting People