Dall’Angola a Foggia per imparare il mestiere di autoriparatori
Su iniziativa de 'Il Vangelo della Vita' quattro ragazzi africani si stanno formando presso le officine foggiane
Imparare un mestiere in Italia per metterlo in pratica nel proprio Paese. A Lubango, in Angola. Perché il sogno degli Africani non è quello di lasciare la loro terra, ma di viverci. Di lavorarci, di vederla crescere. Per questo, l’associazione il
Vangelo della Vita ha promosso
‘La scuola e il lavoro per costruire il futuro’, un progetto che prevede
la formazione come meccanici autoripatarori di quattro ragazzi angolani presso tre aziende di Foggia.
Dora De Palma (Presidente Il Vangelo della Vita)
Questo progetto è nato perché più volte sono andata in Angola e ci tornerà ad agosto per vedere lo stato di avanzamento dei lavori dell’officina meccanica che stiamo realizzando, ed è nato proprio perché ci siamo resi conto che le officine meccaniche non sono adeguate al mercato che c’è oggi nell’ambito delle auto. Di auto ce ne sono moltissime e di officine pochissime, mal fornite e si lavora male. Quindi noi abbiamo pensato che potesse un progetto veramente importante e che creasse sul luogo uno sviluppo adeguato.Armando e Ayrlton hanno poco più di vent’anni a testa. Hanno raccolto la sfida e per un anno vivranno a Foggia, gomito a gomito con i meccanici delle officine che ogni giorno li insegnano tutti i trucchi del mestiere. Ad Armando quello di autoriparatore, ad Arylton quello di pompista.
Armando Tchissingui Questa avventura va molto ben, perché io sto imparando una cosa nuova. Posso dare un esempio adeguato: questo è il motore ed io apprendo come si trova la corrente.Armando è stato accolto presso l’officina Gesualdo e Russo che gratuitamente sta formando il giovane angolano.
Francesco Russo (Officina Gesualdo&Russo) Armando è una bravissima persona. Il progetto speriamo che va bene. Il ragazzo è abbastanza in gamba, speriamo che apprenda subito. Il tempo non è tanto. Perché devono imparare. E’ un po’ difficile questo mestiere.
Ayrlton, invece, è impegnato presso l’azienda di Luigi Maccheroncini. E’ la prima volta che si avvicina a questo lavoro, ma ha tanto entusiasmo e voglia di imparare.
Arylton Teixeira:
Adesso sto imparando come si fa la riparazione di una pompa. Questo lavoro non è difficile, bisogna solo un po’ di attenzione perché è un lavoro molto preciso. Bisogna sapere un po’ di matematica, bisogna metterci un po’ di attenzione perché ci sono pezzetti molto piccoli.Intano, il lavoro procede bene e Luigi Maccheroncini, titolare dell’officina, consiglia anche ad altre aziende foggiane di aprire le porte ad iniziative simili. Tra un anno, dunque, Armando, Arylton e gli altri due ragazzi angolani torneranno a Lubango. Qui su iniziativa de ‘Il Vangelo della Vita’
avvieranno l’officina che sta nascendo grazie al sostegno della Comunità Episcopale Italiana, che ha finanziato l’acquisto dei macchinari, e della Fondazione ‘Banca del Monte’ di Foggia, che ha contribuito alla formazione.
Armando Tchissingui: E’ molto importante lavorare nella terra, perché con questo è il progetto posso insegnare agli altri. Questo progetto è molto importante. link:
Il Vangelo della Vita